Tutto esaurito alle degustazioni guidate di Olio Capitale che si avvia al gran finale
Pieno successo per la degustazione guidata bilaterale Italia-Croazia curata da Marco Oreggia, autore della guida Flos Olei, che è intervenuto anche al convegno “La nostra eccellenza fra qualità, sicurezza e origine: il carrello degli oli Tracciati Unasco”. La fiera proseguirà anche domani, lunedì 10 marzo, con la proclamazione dei vincitori del Concorso Olio Capitale 2014
La giornata di domenica ha visto protagonista il giornalista e critico enogastronomico Marco Oreggia ed ha confermato il successo delle degustazioni e dei mini corsi d’assaggio organizzati all’interno di Olio Capitale, l’ottavo salone degli Oli Extra Vergini Tipici e di Qualità. Per il terzo giorno consecutivo è stato infatti registrato il tutto esaurito agli showcooking ed alle degustazioni guidate, tra le quali particolare interesse ha suscitato la Bilaterale Italia Croazia, guidata proprio da Oreggia, curatore della guida Flos Olei, con Drazen Miloloza della Camera di Commercio Croata.
<Olio Capitale offre ai consumatori che vogliono scoprire il mondo dell’extra vergine o desiderano fare nuove esperienze un’opportunità importante: avere a disposizione per quattro giorni una scelta di oli incredibilmente ampia – ha detto Oreggia -. Sicuramente la scelta di organizzare quest’evento a Trieste è ottima, perché la città può essere il punto di raccordo con l’Est e l’Asia, per cui è importante continuare ad incrementare il taglio di internazionalizzazione della manifestazione, sia nei confronti del bacino del Mediterraneo, sia verso il mondo>.
Nel pomeriggio Marco Oreggia è intervenuto, assieme a Valerio Cappio, al convegno “La nostra eccellenza fra qualità, sicurezza e origine: Il carrello degli oli Tracciati Unasco”, che ha toccato un altro dei temi alla base del successo di Olio Capitale, ovvero l’importanza della qualità.
<La polemica scatenata dalla vignette del New York Times è un esempio di cattivo giornalismo e di suicidio della comunicazione – ha detto Oreggia senza mezzi termini –. Il giornalismo d’inchiesta è una cosa seria per cui quando lo si fa si devono avere le prove e citare i nomi ed i cognomi di coloro che hanno comportamenti scorretti, i quali devono essere denunciati agli organi competenti. Fare di tutta l’erba un fascio e mettere alla gogna anche i produttori onesti, che sono la grande maggioranza, non significa fare informazione, ma danneggiare l’intero settore oleario>.
Olio Capitale si avvia così al gran finale. Domani, la fiera sarà visitabile dalle 10 alle 14 e vi si susseguiranno gli appuntamenti della scuola di cucina e le degustazioni all’Oil Bar, mentre la proclamazione dei vincitori del Concorso Olio Capitale 2014 è prevista per le 11.00 alla Sala Oceania A-B.