Creazione d’impresa

NUOVE IMPRESE

Aries assiste l’aspirante imprenditore nella definizione dell’idea imprenditoriale attraverso consulenze specifiche, per favorire la nascita di nuove imprese che possano affrontare il mercato.

Le consulenze vertono sulle tematiche di maggiore utilità per l’aspirante imprenditore, tra cui:
– Definizione business plan
– Rilevare un’impresa
– Agevolazioni
– Imprenditoria femminile
– Imprenditoria giovanile

Nel 2012, in collaborazione con il Sole 24 Ore è stata realizzata la guida “La mia impresa. Guida per chi aspira a creare un’azienda: informazioni e consigli utili, trappole da evitare”, che offre consigli preziosi ai quesiti più importanti.
La guida può esser ritirata gratuitamente negli uffici di Aries.

Contatto

Per informazioni e consulenze personalizzate
Area creazione e sviluppo d’impresa
Francesco Auletta
tel. 040 6701400
Email: orientamento@ariestrieste.it

DEFINIZIONE BUSINESS PLAN

Definire con chiarezza la business idea e tradurla in un progetto di fattibilità (business plan) è il primo passo per l’aspirante imprenditore.
Il business plan è un documento fondamentale per la definizione dell’idea imprenditoriale (business idea) e per la pianificazione dell’attività, cioè per passare dall’idea alla sua concreta realizzazione.
Il progetto di fattibilità non è solo un documento utile all’aspirante imprenditore per impostare più scientificamente l’attività, ma risulta egualmente indispensabile per la ricerca di finanziamenti a qualsiasi livello (pubblico e privato).

Negli ultimi anni, infatti, sempre più strumenti di agevolazione provenienti da risorse pubbliche, in particolare quelli per la creazione e sviluppo d’impresa, richiedono nella domanda di finanziamento, la presentazione di un progetto di fattibilità che illustri analiticamente tutta l’attività che s’intende svolgere e gli obiettivi che si intendono raggiungere.
Risulta pertanto molto importante nei casi di creazione o sviluppo di un’impresa già esistente, conoscere le parti fondamentali che compongono un progetto di fattibilità.

Un business plan redatto correttamente, coerente cioè in tutte le sue parti, consente di abbassare il più possibile la soglia di rischio, che comunque, è bene ricordarlo, non può essere eliminata totalmente perché appartiene “fisiologicamente” all’attività imprenditoriale.
Segue una traccia contenente indicazioni sintetiche sulle parti fondamentali che un business plan deve contenere per poter svolgere la sua funzione di documento tecnico e illustrativo dell’idea imprenditoriale.

> Scarica la Guida Business Plan

RILEVARE UN’IMPRESA

Non è difficile immaginare che le differenze tra la creazione di una nuova attività e l’acquisto di un’azienda esistente siano sostanziali.
Meno intuitivo, avere un’idea chiara di tutti gli aspetti da valutare prima di rilevare un’impresa mettendosi al riparo dai principali rischi.
Sicuramente rilevare un’impresa è il modo più rapido per mettersi in proprio. Tuttavia acquisire un’attività già esistente da anni richiede delle valutazioni specifiche.

È importante cercare di capire in quale fase si trova l’impresa che si vuole rilevare: potrebbe trattarsi della fase di introduzione dove c’è ancora bisogno di sviluppare liquidità e investire. Potrebbe essere entrata in stagnazione e necessitare investimenti per l’innovazione. Potrebbe trovarsi in un fase di declino a cui l’aspirante imprenditore dovrebbe reagire rilanciando il prodotto o ridefinendo il business.

Ecco alcuni dei diversi aspetti preliminari da valutare sui quali Aries fornisce un supporto.

AGEVOLAZIONI

Per poter ottenere un contributo, la prima importante cosa da fare è informarsi per sapere di quali agevolazioni si potrebbe beneficiare. Questa verifica va fatta prima di aver iniziato le spese o prima di aver dato incarichi a fornitori o eventuali acconti.
Nella maggioranza dei casi, infatti, i regolamenti di agevolazione non prevedono la retroattività e quindi la domanda per un contributo o finanziamento, di norma, deve essere presentata sulla base di preventivi, salvo deroghe specifiche.

Aries offre una consulenza gratuita per l’individuazione e la gestione degli strumenti di agevolazione più idonei a ciascuna attività.

Inoltre, dal 2006, Aries gestisce una serie di contributi all’impresa, delegati dalla legge regionale 4 marzo 2005, n. 4, che sono rivolti alla promozione e allo sviluppo dell’economia del territorio in alcuni specifici settori.

IMPRENDITORIA FEMMINILE

Le aspiranti imprenditrici possono rivolgersi ad Aries per consulenze personalizzate sugli strumenti a loro disposizione per avviare la loro nuova attività.

In particolare, dall’inizio del 2012 la Regione Friuli Venezia Giulia ha creato una nuova tipologia di contributo proprio per supportare l’imprenditoria femminile, che è andata a colmare il vuoto lasciato dalla legge nazionale 215, la nota agevolazione a supporto delle donne purtroppo non più operativa.

I contributi sono riservati all’imprenditoria femminile dei settori di artigianato, industria, commercio e turismo e supportano la realizzazione degli investimenti e delle spese di costituzione e primo impianto. Di anno in anno la Regione FVG pubblica un bando, specificando i termini e la tempistica per la presentazione delle domande.