51 agenzie immobiliari triestine si uniscono, una rivoluzione per il mercato locale
Costituita oggi in Camera di Commercio la rete d’imprese che mette in network 2/3 del mercato triestino
Il mercato immobiliare triestino cambia rotta. Ha adottato un nuovo approccio che semplifica la vita a chi cerca o vende casa e allo stesso tempo valorizza la professionalità dell’agente. Oggi, nel Museo Commerciale della Camera di Commercio, è stato firmato un contratto di rete che crea un network di 51 agenzie immobiliari, unendo 2/3 dell’intero mercato locale.
La sigla di oggi impegna i firmatari a collaborare e portare avanti un progetto definito nell’ambito di una rete d’imprese che avrà l’effetto di rivoluzionare il mercato locale: “Da ora in poi, quando si entrerà in un’agenzia sarà come entrare in cinquanta: affidando i propri immobili o la propria ricerca a un agente li si affideranno a tutti i retisti – spiega Stefano Nursi, presidente FIAIP Trieste -. E’ un cambiamento di visione radicale, una conquista e un risultato per tutti noi”. Chi vuole vendere casa (ma anche comprarla o affittarla) non avrà solo una ma 50 agenzie che lavoreranno per lui: “Il cliente non dovrà più andare d’agenzia in agenzia, ma potrà usare un unico canale. Questo canale naturalmente ha regole certe, definite nel contratto che abbiamo firmato oggi, e che danno garanzie di immobili certificati per i clienti” chiarisce Nursi.
La formalizzazione della rete d’imprese è l’inizio di un percorso che condurrà, attraverso la creazione di un’apposita piattaforma a cui accederanno tutti i consorziati, alla messa online entro giugno di un sito web che chiunque potrà consultare per avere immediatamente una visione d’insieme del mercato. “Questa diverrà un’ottima opportunità per offrire gli immobili di Trieste anche fuori provincia -nota Andrea Oliva, presidente FIMAA FVG -. Chi, da lontano, cercherà casa a Trieste potrà trovarla molto più facilmente accedendo a un unico sito con un portafoglio enorme”. Anche la figura dell’agente cambia valenza e ne esce valorizzata: il potenziale acquirente non si rivolgerà più a una determinata agenzia perché è quella che gestisce l’immobile d’interesse; si andrà dall’agente che si ritene più professionale e a cui si sceglie di dar fiducia. “La guerra per accaparrarsi l’immobile finirà e tutt’al più si trasformerà in una per conquistarsi il cliente. Un cambiamento che diventerà stimolo per elevare la propria professionalità e preparazione” conclude Oliva.
Immobiliaretrieste.it, questo il nome della neonata rete d’impresa immobiliare triestina, si è formata grazie al supporto e all’accompagnamento di Aries: “In questo biennio abbiamo concentrato molte energie sulla promozione delle reti d’imprese, una forma d’aggregazione che offre numerose opportunità, specie in questo periodo in cui mettersi assieme e fare massa critica è ancor più determinante – rileva Antonio Paoletti, presidente della Camera di Commercio di Trieste -. Continua l’assistenza e l’informazione su questo strumento, che sarà a breve supportato anche da un contributo regionale ad hoc. Stiamo lavorando su ulteriori 3 reti di impresa (nel settore agroalimentare, in quello assicurativo e nel commercio) ed altre 3 sono già state realizzate (Trieste Refitting System, Trieste Yacht Berth e Artemuro). Oggi con grande soddisfazione si formalizza questa ulteriore rete che con ben 51 associati è tra i casi più numerosi per il suo settore in tutta Italia”.